Scuola di Judo Trezzo 1° Classificata NexGen Judo League

La Scuola di Judo Trezzo ha ottenuto un notevole successo durante la 1° tappa della NexGen Judo League, svoltasi a Besana Brianza il 4 febbraio. Nell’evento dedicato alle classi Esordienti A e B, ben 15 atleti della scuola sono scesi sul tatami, contribuendo in modo significativo alla prestigiosa vittoria della squadra che si è classificata al

1° posto nella classifica per società

Il risultato ottenuto è frutto dell’instancabile impegno degli atleti, della competenza e dedizione dei tecnici e del sostegno costante dei genitori. La Scuola di Judo Trezzo, attraverso il suo staff preparato, dimostra di eccellere in ogni circuito, inclusa la NexGen Judo League, riconosciuta dalla ufficialità della Fijlkam (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali).

Questo successo è ancor più significativo considerando le sfide incontrate lungo il percorso, inclusi gli ostacoli nel partecipare a tornei di livello inferiore come quello delle regioni CSEN. Nonostante le difficoltà, la nostra scuola ha perseverato dimostrando la propria forza e determinazione.

Questo successo è una testimonianza della resilienza della Scuola di Judo Trezzo e della sua costante ricerca dell’eccellenza in ogni competizione ufficiale.

La Scuola di Judo Trezzo ha dovuto affrontare numerose sfide e ostacoli durante il tentativo di partecipare al torneo delle regioni CSEN. Tra le difficoltà riscontrate, uno degli ostacoli più significativi è stato rappresentato da una serie di rifiuti ingiustificati alle iscrizioni del nostro team.

Questi rifiuti, basati su motivazioni poco chiare e spesso accompagnati da scuse insensate, hanno impedito alla scuola di judo Trezzo di partecipare al torneo delle regioni CSEN.

Di particolare rilievo è stata l’invenzione di presunti comportamenti scorretti da parte dei tecnici e degli atleti della Scuola di Judo Trezzo. Tali accuse, prive di qualsiasi fondamento o prova concreta, hanno creato ulteriori ostacoli alla partecipazione della scuola a questa competizione.

Nonostante il fatto che tali accuse siano risultate infondate e che l’organizzatore abbia ricevuto addirittura un’ammonizione da parte dei vertici CSEN, è stato necessario affrontare una situazione in cui il torneo delle province CSEN è stato declassificato a un torneo delle province privato. Tale declassificazione rappresenta un chiaro esempio di comportamento antisportivo, in cui sembra che vi sia una volontà di facilitare la vittoria delle società invitando solo quelle che non rappresentano una minaccia competitiva, come nel caso della Scuola di Judo Trezzo.

È importante sottolineare che la Scuola di Judo Trezzo, nonostante queste sfide e ostacoli, ha dimostrato con forza la propria resilienza, continuando a eccellere in competizioni di livello superiore e a guadagnare riconoscimenti in circuiti ufficiali come la NexGen Judo League della Fijlkam. La denuncia di tali comportamenti antisportivi alle autorità competenti è stata una risposta appropriata per preservare l’integrità dello sport e garantire la parità di opportunità per tutte le società partecipanti.

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